E' probabile che nel 2010 i siti di socializzazione, in particolare Facebook e Twitter, subiranno più tentativi di pirateria, ma, parallelamente, le leggi contro la cybercriminalità dovrebbero fare dei passi avanti, rileva il gruppo californiano McAfee.
"I cybercriminali approfitteranno dell'esplosione delle applicazioni e dei servizi su Facebook e della fiducia tra "amici" per indurre gli internauti a cliccare su dei link di cui normalmente diffiderebbero", indica l'azienda specializzata nella sicurezza in Internet. Quest'anno si dovrebbero registrare più tentativi di pirateria sui siti bancari, nonché lo sviluppo dei
botnet -l'armata di computer infettati, usati per diffondere virus-, sottolinea il documento "Previsioni delle minacce nel 2010".