L'Italia e' uno dei tre Paesi Ue che, nei due anni fra il luglio 2014 e il giugno 2016, non si sono mai opposti ne' astenuti su nessuna delle 148 decisioni prese in quel periodo del Consiglio dell'Unione europea. Gli altri due paesi sono Lettonia e Lituania. E' quanto risulta da uno studio realizzato da VoteWatch Europe, l'organizzazione con sede a Bruxelles che analizza tutti i voti politici europei. In questo modo, l'Italia si dimostra fra i piu' europeisti dei 28 paesi Ue, e l'unico fra i grandi paesi ad avere appoggiato tutte le decisioni legislative del Consiglio, l'organo che rappresenta i governi dei Ventotto nei diversi formati (dall'Economia agli Esteri, dall'Agricoltura agli Affari interni, dalla Giustizia alla Competitivita') e adotta le leggi assieme al Parlamento basandosi sulle proposte della Commissione. Non sorprende che a opporsi e ad astenersi piu' frequentemente e' stato in questo periodo il Regno Unito, con 12 voti contrari e 12 astensioni, seguito dai Paesi Bassi (7 no e 5 astensioni), dall'Austria (5 no e 4 astensioni) e dall'Ungheria (5 no), mentre la Germania si e' opposta nel periodo a due decisioni e astenuta su altre 3, e la Francia si e' astenuta una sola volta.