Un'indagine di Euro RSCG mostra il valore che i francesi danno ai termini usati in questa crisi. "Licenziamenti"; "disoccupazione": sono le due parole che piu' spaventano. Il capo politico piu' inquietante? George W.Bush. Il piu' tranquillizzante? Barack Obama.
Il campione interpellato qualche giorno fa dall'Istituto Médiascopie era formato da 200 persone, che dovevano scegliere tra varie parole ricorrenti in questa fase, e anche tra alcuni nomi di capi di Stato. Tra le parole rassicuranti c'e' livret A -il libretto di risparmio che e' un'istituzione in Francia. Sorprende di piu' il valore positivo attribuito alle parole che evocano l'Europa, come "euro", "governo economico europeo", "Banca centrale europea": non cosi' sei mesi fa, quando l'euro era piuttosto il sinonimo di aumento dei prezzi. Anche il ritorno dello Stato (intervento pubblico, garanzie sui prestiti) e' ben accolto. Cio' spiega perche' Nicolas Sarkozy sia percepito come qualcuno che sta dalla parte della gente, una sorta di capitano della nave che deve affrontare la tempesta. Ma a incarnare la speranza e' soprattutto Obama.