testata ADUC
 ITALIA - ITALIA - Piu' vacanze prima di Pasqua per riposarsi. Sondaggio
Scarica e stampa il PDF
Notizia 
15 febbraio 2010 14:12
 
Tre italiani su cinque chiedono la vacanza di primavera, un breve break tra l'Epifania e la Pasqua, prima di tuffarsi nel lungo sprint estivo. La proposta arriva dal 60% degli intervistati su un campione di 1.136 uomini e donne di eta' compresa tra i 20 e i 60 anni, interpellati da Sitcom Editore in occasione dell'uscita in edicola del nuovo magazine Marcopolo.
Studenti e lavoratori in primis si dichiarano favorevoli a poter usufruire di una mini vacanza di 5 giorni, da collocare ad inizio Marzo. Ma l'idea solletica anche pensionati e casalinghe, che pur avendo molto tempo a disposizione, chiedono questo break per passare piu' tempo con amici e parenti, normalmente impegnati tra studio e lavoro.
I dati raccolti fotografano un desiderio che sembra essere largamente diffuso: 689 risposte a favore della pausa primaverile.
Solo 89 interpellati bocciano l'idea, mentre 311 immaginano addirittura una vacanza piu' lunga, di almeno 10 giorni.
Ma perche' gli italiani chiedono la vacanza di primavera? Per il 41% degli intervistati le vacanze di Natale sono troppo stressanti, ingolfate di impegni obbligati: l'acquisto dei regali e le visite ai parenti non permettono un dovuto riposo. Molti anche coloro i quali dichiarano di essere costretti a sottrarre tempo alla vacanza per raggiungere i familiari dalle citta' dove vivono (37% delle risposte). Basti pensare che in Italia sono circa 700 mila gli studenti fuori sede (dati 2009 di Cgil-Funzione Pubblica) e piu' di 1 milione e mezzo i fuori sede (tra i 25 e i 54 anni) per motivi di lavoro (dati Istat 2005).
La situazione si aggrava ulteriormente con le festivita' pasquali, piu' brevi di quelle natalizie e quindi ancora piu' difficili da sfruttare per viaggiare o riposarsi. Cene, pranzi e acquisti non permettono un valido recupero, con il risultato che si torna al lavoro o allo studio piu' stanchi e piu' stressati di prima.Come immaginano, quindi, di utilizzare questo tempo gli italiani favorevoli alla tregua di primavera? Al primo posto il riposo incondizionato con una lunga siesta casalinga (59%) o, al massimo, una visita alle terme o un viaggio all inclusive in crociera.
Al secondo posto (21%) la cura degli animali domestici o degli hobby personali: lettura, film, collezionismo ma anche semplicemente leggere il giornale con calma o cucinare senza la fretta e le imposizioni orarie dettate dalla giornata lavorativa. Al terzo posto, con particolare interesse della parte femminile del campione, c'e' la cura della casa. In primavera, poi, e' il momento del temuto cambio stagionale degli armadi, spesso tralasciato o comunque realizzato di fretta (11%). Viaggi e vacanze all'estero sono indicati solo dal 4% del campione, che preferisce utilizzare le ferie estive per questo tipo di svago.
 
 
NOTIZIE IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS