Una road map per contrastare il traffico illegale di stupefacenti
e' stata messa a punto, a Dakar in Senegal, dai sei Paesi dell'Africa dell'Ovest. In una dichiarazione comune i ministri di questi Stati si sono impegnati a mettere in campo meccanismi di risposta multisettoriale per rendere piu' efficace il contrasto ai narcotrafficanti. L'obiettivo e' quello di armonizzare i quadri giuridici dei Paesi e di rafforzare il Comitato interministeriale di lotta contro la droga (Cild), l'Ufficio centrale di repressione dei trafficanti (Ocr-Tis) e le polizie nazionali che si occupano del contrasto agli stupefacenti (Bnld).
Un secondo asse della road map consiste in una dotazione finanziaria adeguata per le strutture operative.
Il terzo, invece, punta a ridurre e sopprimere il traffico illecito anche attraverso un piu' efficace scambio di informazioni tra le intelligence dei vari Paesi.
Il quarto asse consiste nella riduzione della domanda di droga.
Infine, e' previsto un collegamento piu' stretto, oltre che una collaborazione piu' efficace, tra i ministeri africani, l'Unione europea, l'Interpool, l'Onu e gli Stati Uniti d'America