Assistere alla nascita di un figlio dovrebbe essere l'evento più bello della vita, e molte coppie vi si preparano con gioia e impegno, anche frequentando un corso specifico. Ma quando arriva il momento, trovarsi in sala parto da spettatore delle doglie e tutto il resto, è un'esperienza traumatica per oltre il 50% dei neopadri, secondo uno studio della clinica universitaria di Bonn. Valenka Dorsch, della sezione Psicosomatica Ginecologica, ha interpellato 171 uomini che avevano vissuto l'evento dal vivo, e quasi un quarto di loro lo ha definito "un'esperienza terribile". Quello dei padri in sala parto è un tema trascurato malgrado i cambiamenti intervenuti negli ultimi trent'anni. Lo studio evidenzia il senso d'impotenza che molti uomini provano quando assistono al parto. E indica che i loro timori aumentano quanto più la nascita è pilotata e dipendente dalla tecnologia.
Il medico francese Michel Odent, noto per i suoi lavori riguardanti il parto dolce, dice alle donne d'avere il coraggio, se del caso, d'invitare il partner a uscire. In base alla sua esperienza, non tutti gli uomini sono un sostegno in quei frangenti. Esserci non è sufficiente. Capita infatti che "il tutto proceda bene proprio quando il padre esce per sgranchirsi le gambe o per prendersi qualcosa da bere", scrive.