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Bollette energia. In mano a chi siamo
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6 marzo 2025 12:22
 

Il decreto legge per far fronte alle  bollette energetiche ha una sua storia tutta del BelPaese. A partire dal fatto che sono provvedimenti che durano alcuni mesi, e poi si vedrà.

In sede di presentazione dello stesso ci è stato detto che si arrivava a bonus di 200 e fino a 500 euro. Non è vero, se sommato al più alto bonus sociale (erogato alle famiglie di 4 componenti con un ISEE complessivo di 9.530 euro) si arriva al massimo a 440 euro. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, presentando lo stesso ha detto di aver prorogato di due anni l’obbligo per i vulnerabili di passare al mercato libero, Non è vero, perchè, al momento, non c’è scadenza per questo mercato. 

Poi, al netto del messaggio della premier che, non presente in conferenza stampa ma in un video social, ha ripetuto le stesse cose, incluse le falsità, siamo stati travolti da una serie di dichiarazioni ed elogi sulla capacità del governo di far fronte alle necessità.

E’ di oggi un intervento del ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto, che, grazie al progetto di nuclearizzare l’energia ha detto che “certamente possiamo portarci ad un abbattimento del 30-40% della bolletta”.

Il decreto legge approvato, pur nella sua limitata temporalità, lenisce le bollette che, dopo la stagione invernale e quindi di maggior consumo, saranno sicuramente alte. 

Nel contempo ci ricorda con chi abbiamo a che fare. Chi non sa di cosa parla e chi spara percentuali su progetti nucleari ancora in alto mare, e con tempi più che decennali per l’eventuale messa in opera… che è bene ricordare come gli italiani li abbiano bocciati ben due volte con referendum popolari.

Non è che al governo sono cattivi e vogliono male agli utenti, ma è che sono fatti così, costruttori di realtà ideali parallele per la gloria che avrebbero grazie alle proprie capacità.


Qui il video sul canale YouTube di Aduc


 
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