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Cannabis legale in Germania. Aspettiamoci di tutto alle frontiere
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3 aprile 2024 13:21
 

Con la cannabis legale in Germania dallo scorso 1 aprile, che noi abbiamo salutato come l’avvio di un mondo nuovo… non la pensano così tutti gli altri. L’Austria, per esempio, alla faccia della libera circolazione delle persone grazie agli accordi di Schengen, ha già intensificato i controlli alle frontiere per impedire che qualcuno in provenienza dalla Germania arrivi con qualche spinello. Chissà come faranno… in base alla faccia più o meno “giovane” e /o “fumosa” o all’abito senza giacca e cravatta o senza tailleur… vedremo.

Aspettiamoci di tutto. In Italia, poi, dove non confiniamo direttamente con la Germania, i controlli saranno alle frontiere austriaca e svizzera di treni e veicoli con presunta origine dalla Germania. Più facile, probabilmente, agli aeroporti, per tutti i voli da/per, inclusa la compagnia di bandiera Ita Airways, prossima (?) ad entrare nella squadra Lufthansa.

Insomma Schengen dovrebbe saltare.

Un consiglio particolare a chi si dovrà far carico di questi controlli: ricordatevi che in Svizzera ci sono già, e altre se ne aggiungeranno nelle prossime settimane, diverse città che stanno testando la legalizzazione. Lo stesso vale per l’isola di Malta, dove le canne sono legali dal 2021.

Insomma, è proprio un gran casino. Va bene la piccola Malta e tollerata la Svizzera (dove i controlli per non vendere ai non-residenti, dovrebbero, per l’appunto, essere “svizzeri”), ma ora con la Germania che, pur non essendo slabbrata come in Italia per i controlli, non è che sia un monolite… ma proprio tutt’altro.

Forse ci abbiamo azzeccato quando abbiamo previsto che questa della Germania sarebbe stata una storia che avrebbe scombussolato gli attuali ipocriti assetti comunitari. Si parte con lo stravolgimento di Schengen… per arrivare dove?

Capire, comprendere, osservare, valutare, soppesare, farsi due conti… e avviare la legalizzazione? Eh, troppo difficile… e poi si correrebbe il rischio di far schiattare di rabbia illustri proibizionisti della tacca di Gasparri e Salvini… che dove andrebbero poi a cercar voti?


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