testata ADUC
Educazione civica. Bene. Ora l’abolizione del valore legale del titolo di studio
Scarica e stampa il PDF
7 settembre 2024 15:05
 

Il ministro dell’Istruzione ha firmato il decreto con le linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. La stella polare - come la chiama lo stesso ministro Valditara - è la Costituzione italiana. 

Ci sembra un buon punto di partenza che, nella pratica, dovrà interfacciarsi con gli studenti che dovranno ascoltare le lezioni delle varie interpretazioni della Costituzione…. molto varie, ma come hanno voluto i nostri padri costituenti, interpretazione di tutte le componenti culturali, economiche e politiche che portarono l’Italia fuori dal regime fascista e monarchico.

A nostro avviso occorrerebbe  fare un ulteriore “sforzo”, proprio per evitare che l’insegnamento e l'apprendimento di questa materia non divenga strumento di indottrinamento di parte: l'abolizione del valore legale del titolo di studio e, di conseguenza, di ogni programmazione di Stato. Il "pezzo di carta", utilizzato come forma di accreditamento, già oggi e a maggior ragione con l'avvio dell’educazione civica, obbliga la scuola, pubblica o privata che sia, a seguire gli orientamenti decisi dai governanti. 

Con l’abolizione del valore legale del titolo di studio si cancellerebbe la prassi, oggi molto in atto, di una scuola che debba orientare verso alcuni valori e imporre precisi lessici… che è il contrario di quanto ci indica la Costituzione.


Qui il video sul canale YouTube di Aduc

 
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
 
 
ARTICOLI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS