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Elezioni Parlamento Ue. Altrimondi….. i giovani italiani assenti
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9 maggio 2024 11:48
 

In vista delle elezioni del Parlamento europeo di giugno, la Germania ha abbassato il limite di età per la partecipazione a 16 anni. Ciò la rende il più grande tra i pochi stati dell’UE a consentire il voto ai minori di 18 anni. Austria, Belgio e Malta hanno già concesso il diritto di voto ai ragazzi di 16 e 17 anni, mentre la Grecia consentirà a chiunque compirà 17 anni nel 2024 di partecipare al voto di giugno.

Sembra che queste decisioni di abbassare l’età del voto rispetto ai classici 18 anni, potrebbero rendere meno problematico il preannunciato disinteresse di molti elettori che non andranno a votare… si reputa che questi giovani abbiano maggiore interesse verso la politica.

Quando in Italia nel 1975 si decise, per dare il voto ai diciottenni, di abbassare la maggiore età dai 21 di allora, ci fu grande disponibilità e interesse. La grande maggioranza, in Parlamento e nel Paese, percepì questa decisione come svolta epocale, di ringiovanimento e rinvigorimento della partecipazione e dell’interesse politico. E lo fu, visto che quelli furono gli anni di molte importantii conquiste civili: si pensi al diritto di famiglia (legge parlamentare del 1975) e al diritto all’aborto (legge parlamentare del 1978, la cui abrogazione fu sventata da un referendum del 1981).
 (manifesto della campagna del Partito Radicale nel 1975 per il voto ai 18enni)

Ci domandiamo, visto anche che il nostro Paese non sarebbe nuovo ad esperienze di ringiovanimento della politica e della sua partecipazione, perché - pur spronati da ciò che accade in altri Paesi dell’Unione europea - siamo assenti da cambiamenti del genere. In passato ci sono state proposte da parte del Partito Democratico, Lega, Partito Socialista, ma sono rimaste tutte sulla carta, senza mai avviare una procedura parlamentare e un dibattito pubblico appassionante.

Dopo le elezioni dell’8 e 9 giugno, avremo quindi un Parlamento europeo i cui membri saranno stati scelti anche da 16enni. Eletti che saranno espressione di un mondo più giovane e reale, da cui noi italiani saremo assenti.

Cosa osta perché ciò non accada?


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