Il Garante della Privacy ha fatto sapere oggi 21 maggio (bollettino n.523) di aver sanzionato, per 100mila euro ciascuno, due gestori del settore gas e luce che, tramite i loro call center cercavano (anche con successo) di convincere gli utenti e scegliere le loro offerte. Le telefonate - da cui la sanzione - non avrebbero dovuto essere fatte perché questi utenti sono iscritti nel Registro delle opposizioni.

A parte l’importo microscopico della sanzione c’è una domanda che è doveroso porre: chi sono questi gestori? Il Garante non lo comunica. Il comunicato si dilunga nei particolari del comportamento illecito ma non ci fa sapere null’altro.

E allora, a cosa serve averlo pubblicamente comunicato? A farci sapere quanto è brava la nostra Autorità? Non crediamo proprio che viga il diritto alla privacy di questi gestori, ma siamo certi viga il diritto per tutti di sapere chi sono coloro che non rispettano le leggi.

Più di qualcosa non torna.


Qui il video sul canale YouTube di Aduc
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Replica dell'Autorità (21/05/2024)
Rispondendo all’intervento del dott. Donvito Maxia “Privacy. Garante sanziona… ma non si sa chi… Diritti a go-go”  pubblicato oggi  sul sito www.aduc.it si ritiene utile precisare che, pur non avendo inserito i nomi dei due gestori energetici sanzionati nella Newsletter proprio per la modesta
entità della sanzione, i loro nomi e i dettagli dell’istruttoria sono, come da prassi, pubblicati integralmente sul sito del Garante ai link inseriti nella  Newsletter del 21/05/24 - Ricerca medica: le garanzie da adottare nei... - Garante Privacy (gpdp.it)  rispettivamente Provvedimento dell'11
aprile 2024 [10008076] - Garante Privacy (gpdp.it)   e Provvedimento dell'11 aprile 2024 [10008019] - Garante Privacy (gpdp.it).  
In questi casi si preferisce dare rilievo ai motivi e ai princìpi alla base della sanzione.
Per chi vuole approfondire tutti i documenti sono disponibili su www.gpdp.it.
Ufficio stampa
Garante per la protezione dei dati personali
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Contro-Repica di Aduc
- alle ore 8,30 del 21 maggio 2024, quando il comunicato dell'Autorità è stato diffuso, sul sito web della stessa non era presente la newsletter n. 523. Si presume sia stata inserita successivamente. E comunque nel comunicato diffuso non c'era menzione (o link) ai documenti in cui sono presenti i nomi dei gestori oggetto di sanzione.
- nell'attuale link alla newsletter n.523, si riportano i dati del comunicato stampa, e per essere edotti ulteriormente bisogna aprire un link (non esplicito dell'oggetto), che riporta ai provvedimenti completi in cui ci sono i nomi dei gestori sanzionati dopo aver scorso le diverse pagine dei provvedimenti.
- l'opinione dell'Autorità sull'irrilevanza mediatica dei nomi dei gestori sanzionati, rispetto all'importanza della sanzione in sé, è, per l'appunto, un'opinione. Per quanto autorevole, rappresenta a nostro avviso, una menomazione di fatti di interesse pubblico. Crediamo che le sanzioni, soprattutto nel caso siano di scarsa entità economica e quindi irrilevanti per l'amministrazione dei gestori sanzionati, sia opportuno comunicarle non genericamente ma rilevando chi ne è stato colpito. Ai consumatori - crediamo - non basta solo sapere che esiste un'Autorità vigile, ma anche chi sono coloro che non rispettano le norme.
VDM
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Il Garante replica alle 16,50 del 21/05/2024
Buonasera,
alla cortese attenzione dell’Ufficio stampa Aduc, con preghiera di pubblicazione.
 “A seguito della controreplica del dott. VDM , crediamo necessaria una ulteriore precisazione.
Quanto affermato sull’orario non corrisponde alla realtà: alle 8.30 di oggi  la Newsletter non era ancora stata diffusa e non poteva  quindi essere sul sito del Garante.
La Newsletter è stata diffusa ai media alle 10,41 e contestualmente è stata pubblicata sul sito del Garante www.gpdp.it  insieme ai relativi provvedimenti.  
Per quanto riguarda le altre considerazioni, crediamo di aver già spiegato i motivi alla base della nostra scelta”.
Ufficio stampa
Garante per la protezione dei dati personali
 Cordiali saluti
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..... e Aduc risponde
Buonasera
bene, ci confermate che avete pubblicato sul web la newsletter alle 10,41. Noi abbiamo ricevuto il vostro comunicato stampa prima di questo orario e, letto e cercato il necessario, abbiamo diffuso il nostro comunicato. Confermiamo la dinamica dei fatti.
Bene le vostre scelte di omissione dei nomi dei gestori nel comunicato diffuso via mail (dove non c'erano neanche i link presenti invece successivamente sul web e, come già dettovi, di difficile raggiungibilità), e proprio questo ha stimolato le nostre critiche sulla carenza del vostro servizio.
VDM


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