DI PERETOLA E PISTE SCONNESSE
DIMISSIONI! PRIMA CHE CI SCAPPI IL MORTO.

Firenze, 27 Settembre 1998. I lavori per il restauro della pista dell'aeroporto di Peretola sono gia' stati assegnati dallo scorso novembre, ma i lavori non iniziano. Si mettono delle toppe alle crepe, e ci si dimentica che il cemento a presa rapida, se piove, non e' piu' tale, per cui tutto resta come prima.
Dobbiamo aspettare il morto? Cosi' si domanda Vincenzo Donvito, presidente nazionale dell'Aduc, che continua: "Il presidente della Saf se ne deve andare, perche' questi due episodi sono sufficienti a dimostrare la sua incapacita' di gestione dell'aeroporto. Ma che razza di rapporti ha con Civilavia, se non riesce neanche a fargli iniziare lavori gia' appaltati, e perche' per minacciare denuncie -come sta facendo- ha aspettato gli episodi di questi giorni., e nel frattempo non ha fatti altro che aspettare? Quello di Riccardo Bicchi e' incoscienza amministrativa, che puo' diventare delittuosa se, dal semplice traballamento di un aereo da turismo si passa a cose piu' gravi. I presupposti ci sono, anche perche' il presidente della Saf non e' in grado neanche di far tappare una buca.
Quindi, prima che ci scappi il morto, e' bene che se ne vada a casa, tanto, se c'e', non