La Federazione Italiana Tennis (FIT), organizzatore per l’Italia del torneo internazionale di tennis Nitto ATP Finals, ha pubblicato una nota in cui comunica che tutti i biglietti annullati saranno rimborsati integralmente ed automaticamente subito dopo la fine del torneo.

Spiega inoltre la FIT di aver annullato i biglietti acquistati per ultimi, con riferimento non alla capienza complessiva dell’impianto ma alla capienza dei singoli settori, con la conseguenza che sarebbero stati annullati biglietti emessi anche molto tempo fa perché relativi a settori più appetibili e quindi comprati per primi.

Sarà l’Antitrust, alla quale abbiamo denunciato la pratica commerciale di FIT, a valutare nel merito la questione.

Nulla dice però il comunicato sul risarcimento dei danni subiti dai consumatori, vale a dire treni, aerei e alberghi non più gratuitamente cancellabili al momento in cui hanno ricevuto comunicazione dell’annullamento del biglietto (a due giorni dall’inizio del torneo), il cui costo è stato sicuramente superiore al prezzo del biglietto.

Cosa prevede di fare FIT per tutti questi casi?

Vuole costringere i consumatori ad agire in giudizio per vedere riconosciuto il proprio diritto al risarcimento del danno o intende risarcirlo spontaneamente?

Suggeriamo ai consumatori di richiedere sia il rimborso di quanto pagato che il risarcimento del danno con pec o raccomandata AR di messa in mora utilizzando il modulo che abbiamo predisposto, di denunciare quanto accaduto con segnalazione all’Antitrust, e di continuare a segnalarci la propria vicenda.

In caso di diniego o di mancata risposta da parte di FIT, i consumatori potranno rivolgersi al Giudice di Pace del proprio luogo di residenza, senza necessità di essere assistiti da un avvocato se il valore della causa è inferiore a 1.100,00 euro.

Se FIT non provvederà spontaneamente a risarcire i danni causati ai consumatori, pubblicheremo le istruzioni su come procedere in giudizio da soli e un prototipo di atto di citazione da utilizzare adattandolo alla propria vicenda.