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CONDONO EDILIZIO, DANNO AMBIENTALE E MULTE
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Comunicato 
19 agosto 1998 0:00
 

VAMPIRI SCATENATI SENZA REGOLE
E' QUELLO CHE STA SUCCEDENDO IN QUESTI GIORNI CON IL RECAPITO DELLE MULTE. UNA PENTOLA CHE L'ADUC STA SCOPERCHIANDO E DOVE GLI AZZECAGARBUGLI DICONO TUTTO E CONTEMPORANEAMENTE SOSTENGONO IL CONTRARIO. I CASI EMBLEMATICI ED "ESTREMI".

Firenze, 19 Agosto 1998. Le multe per danni ambientali e paesaggistici a coloro che sono stati gia' condonati per un abuso edilizio, continuano ad essere recapitate. E alla beffa si aggiunge il ridicolo.
Un caso limite e sintomatico si e' presentato stamane nei nostri uffici di Firenze.
La solita multa per danno ambientale e paesaggistico recapitata ad un cittadino di Firenze che aveva gia' avuto l'approvazione del condono ed aveva pagato ma che, nel 1983, aveva ricevuto una comunicazione del Comune in cui "con riferimento ai lavori abusivi ... la Giunta deliberava di non procedere alle applicazioni delle sanzioni previste dall'art.15 della legge 29/06/1939 n.1497, rilevando non sussistere danno ambientale" ..... proprio la stessa legge per cui gli si chiede oggi la multa.
"C'era da aspettarselo -e' il commento di Vincenzo Donvito, presidente nazionale dell'Aduc- perche' non siamo solo in un mondo di vampiri che fanno pagare qualcosa per cui hai gia' dato quello che loro hanno chiesto, ma siamo anche al di fuori di ogni logica umana: con il prevalere del burocratese scritto, parlato e applicato, dove la mano sinistra non sa mai quello che fa la mano destra, perche' non e' un cervello a guidare i movimenti, ma una macchina, e per di piu' non elettronica e senza alcun programma logico. Sembra un metodo scientifico che l'Amministrazione sta adottando per fare allontanare i cittadini da se' stessa, e condurli per mano ad ingrossare le gia' affollate spiagge di coloro che vivono fuori della legalita' fiscale e civica.
I nostri avvocati stanno gia' lavorando, e occorre che siano numerosi i cittadini ad entrare in giudizio contro le Amministrazioni, non solo per evitare il danno economico di questa multa, ma perche' paghino per tutti i disagi a cui ci stanno costringendo"
Cogliamo l'occasione per ricordare a coloro le cui scadenze di pagamento sono ravvicinate, di non farsi prendere dalla fretta, e di non pagare, perche' esiste la "sospensione feriale dei termini", cioe' tutte le scadenze che nel computo del tempo comprendono
 
 
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