testata ADUC
CONDONO EDILIZIO: MULTA SULLA MULTA
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
14 agosto 1998 0:00
 

LA BEFFA CONTINUA, E A PAGARE E’ SEMPRE IL CONTRIBUENTE, SOLO CHE NON SA QUANDO

Firenze, 14 Agosto 1998. La vicenda della multa sulla multa, la cosiddetta tassa ambientalista sulle violazioni edilizie gia’ condonate, che il Comune di Firenze e del suo hinterland stanno mettendo a punto come sorpresa di fine estate, ha aspetti che oltre che tragici sono anche grotteschi.
Cosi’ interviene Vincenzo Donvito, presidente nazionale dell’Aduc, e continua:
"I cittadini vessati da questa gabella stanno cominciando a rivolgersi ai nostri uffici, e stiamo raccogliendo tutti i dati per preparare la controffensiva legale contro questi veri e propri "affamatori" dell’amministrazione comunale. I casi che ci vengono presentati sono diversi e, giustamente, il timore dei cittadini di perdere tempo e denaro, oltre a subire un’ingiustizia, sono molto alti.
Ora e’ esploso il dramma dei tempi di pagamento e di ricorso. I fogli che arrivano a casa del contribuente, letteralmente riportano:
si richiede di:
1) provvedere entro il terzo mese successivo a quello di ricevimento del presente atto al versamento totale del sopra indicato importo ….
2) trasmettere l’attestazione comprovante l’avvenuto versamento della somma sopra richiesta … all’Ufficio Condono Edilizio …
Ma alcuni dirigenti dell’apposito ufficio comunale –raggiunti da un quotidiano locale- fanno sapere che i 90 giorni sono da intendere 60 per il versamento e 30 per la trasmissione del pagamento. Abbiamo cercato di raggiungere anche noi questo ufficio, ma oggi e’ chiuso, perche’ e’ aperto solo martedi’ e giovedi’. Quindi, accontentandoci della serieta’ professionale di chi li ha gia’ intervistati, non possiamo far altro che rilevare che ci troviamo in presenza di personaggi che oscillano tra delinquenza e azzeccagarbuglismo, che non contenti di fare la parte del vampiro, ci aggiungono anche un po’ di burocratese, con il determinato intento di scompigliare le carte il piu’ possibile, e mettere il contribuente con le spalle al muro, senza possibilita’ di scelta se non quella di pagare. Estremizzazione dell’Aduc? Proprio non crediamo, perche’, sempre accontentandoci della professionalita’ giornalistica di cui sopra, altri dirigenti comunali fanno sapere che tra le diverse opzioni di ricorso, al contribuente conviene di piu’ pagare: non avevamo dubbi!
La ciliegina finale e’ nei ricorsi. E prevista la possibilita’ di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dal ricevimento dell’avviso di multa. Ma se la multa deve essere pagata entro 90 giorni o 60 (come dicono gli azzecagarbugli di cui sopra), che ricorso e’?
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS