testata ADUC
CONFESERCENTI/PEDOFILI
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
14 aprile 1998 0:00
 

COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

Pedofili/Confesercenti. L'adesivo della Confesercenti per aiutare i bimbi..
DISPERAZIONE COMMERCIALE! MILLANTATO CREDITO E ISTIGAZIONE A DIFFIDARE DI CHI E' SENZA ADESIVO.
L'IMPAZZIMENTO DI UNA CORPORAZIONE ASSETATA DI BUSINESS CHE NON RIESCE A PRODURRE. A QUANDO I NEGOZI ANTI-CORNA?

Firenze, 14 Aprile 1998. La Confesercenti ha annunciato una campagna, "Peter Pan", dove i negozi a lei aderenti avranno in vetrina un adesivo con cui si inviteranno i bimbi ad entrare quando non si sentono al sicuro, in particolare per la prevenzione di atti di pedofilia.
"E' proprio il caso di dire che la pedofilia tira, al punto che una corporazione, assetata di un business che non sa piu' come produrre, impazzisce. -E' questo il commento del presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito-. "I bimbi entreranno nei loro negozi e, sicuramente, ne usciranno con qualcosa in piu' che avranno acquistato. Questo e' l'obiettivo, non solo, ma viene anche rifilata una bufala con il millantato credito di essere piu' capaci di non so chi a consigliare ed aiutare un bimbo in difficolta'. Cos'altro potrebbe ricavare un bimbo che entra in un negozio? Forse perche' il negozio con l'adesivo anti-pedofilo e' piu' bravo di un altro che non ce l'ha ...... magari perche' non e' della Confesercenti? O forse un bimbo in difficolta' non puo' chiedere aiuto ad un passante, perche', non avendo l'adesivo in fronte, e' potenzialmente un pedofilo? Si deve, inoltre, credere che il commerciante, magari lui stesso in vena di violenza sessuale, abbia dichiarato la sua propensione e percio' non abbia l'ad
esivo, o che il commerciante abbia sviluppato una capacita' d'osservazione per cui impedisce l'ingresso di pedofili violenti nel suo esercizio? E se in una strada non ci sono negozi con l'adesivo: tutti pericolosi? Se si voleva trovare un metodo perche' bimbi e genitori avessero piu' diffidenza del prossimo di quanto gia' ne viene stimolata dalla facilita' con cui oggi -alla ricerca di uno scoop- si da' di pedofilo violento al primo adulto che fa una carezza ad un bimbo, il risultato della Confesercenti e' ottimo.
Un'iniziativa preoccupante e sintomatica di un'associazionismo che, pur di dare profitto, va come un carro armato distruggendo quel contesto di comunita' di individui liberi e responsabili che, solo, puo' arginare e combattere il fenomeno della violenza sulle persone, e sui bimbi in particolare.
Con questa iniziativa avremo solo negozi come presidi di diffidenza; strade che nell'immaginario infantile, e non solo, sarebbero invase di pedofili assetati di violenza, e che in ogni angoletto "col bollino doc della Confesercenti" troverebbero poliziotti improvvisati a salvarli.
Ormai ci aspettiamo farisei bollini di buona condotta su tutto: negozi "anti-sado-masochisti", "anti-orgia" e, perche' no,
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS