CIMOLI E DEMATTE?: E' MEGLIO CHE VI DIMETTIATE ……

Firenze, 29 Settembre 1999. Apprendiamo che le Ferrovie dello Stato si apprestano a reclutare grandi chef per il servizio ristorazione sugli Eurostar.
Al ridicolo non c'e' mai limite. Cosi' interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
L'azienda Fs e' quasi al tracollo, tant'e' che i suoi stessi dirigenti non escludono il fallimento. Nello stesso non ci risulta che i vari tentativi di ristrutturazione messi in opera da Cimoli e Dematte' stiano dando grandi risultati; il servizio -dal nostro osservatorio che raccoglie le lamentele degli utenti- non sembra che stia andando verso il meglio; continuano le proteste degli utenti per la perenne soppressione delle linee o la loro modifica con treni a tariffe piu' costose, ma con stessi tempi di percorrenza; i servizi regionali e locali continuano ad essere affollatissimi nelle ore di punta ……. storie di vita vissuta da ognuno.
E in questo frangente, cosa succede? Dopo le faraoniche campagne promozionali su qualita' inesistenti, l'azienda Fs decide che proprio quello e' il metodo per continuare a farsi male, e screditare sempre di piu' immagine e servizio nei confronti dell'utenza: ecco gli chef di lusso. O meglio, sperano di buttare fumo negli occhi, accreditandosi una qualita' di servizio che, sinceramente, il classico "chi se ne frega" e' il primo pensiero, seguito da questa nota, in cui non possiamo non evidenziare la conferma di una incapacita' di affrontare e risolvere le piaghe e le voragini di questo servizio: la piccola e tutt'altro che insignificante quotidianita' di chi usa il treno.
A questo punto, un consiglio a Cimoli e Dematte': fate il bel gesto delle dimissioni prima dello sfascio, almeno potrete dire "ci abbiamo provato, ma il mostro e' piu' grande di quanto credessimo". Vi conviene, perche' altrimenti nella corsa verso il baratro, con chef, eurostar su tratte inutili, salette per vip e prezzi allucinanti dei vostri