testata ADUC
FS E DISAGI DEL MEMBRO CDA SU EUROSTAR
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
26 agosto 1998 0:00
 

IL SONNO DEGLI AMMINISTRATORI
L'ADUC FA NOTARE CHE SVEGLIARSI DAL LUNGO SONNO NON BASTA. SE OLTRE AD ESSERE AMMINISTRATORE DI SE STESSO HA VOGLIA DI CAMBIARE, CLAUDIO PODESTA' LO PUO' FARE: CHIEDA LA SOSPENSIONE DELLA POLITICA EUROSTAR, OPPURE SI SOSPENDA LUI, PERCHE' STANTE LE COSE, L'UNICA RISPOSTA CHE PUO' AVERE ALLA SUA PROTESTA E' QUELLA CHE L'AMMINISTRATORE CIMOLI HA GIA' DATO AGLI ITALIANI: "ABBIA PAZIENZA".

Firenze, 26 Agosto 1998. Claudio Podesta', membro del cda dell'Azienda Fs, ha raccontato le sue sventure Eurostar sul giornalino della sua azienda. E se ne e' lamentato.
Interviene il presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito:
"Le e' anche andata bene, signor Podesta', perche' ha avuto un ritardo di un'oretta, fermo nella stazione di Firenze; pensi a quelli che per ore sono rimasti chiusi in vettura, magari sotto una galleria, con l'unico conforto del loro telefonino, cosi' come puo' funzionare sotto una galleria.
A parte la domanda spontanea: "ma lei fino ad oggi dove viveva, aveva mai preso un treno?", occorre trarre conseguenze precise di questa uscita. La rete Fs non e' pronta per gli Eurostar, che hanno solo ingigantito i mali gia' incancreniti del trasporto su rotaia, non aiutando a velocizzare il sistema e penalizzando il trasporto locale e regionale, e quindi vanno sospesi. Se l'esperienza, signor Podesta', gli e' servita a qualcosa, non puo' che perorare questa causa, altrimenti se ne vada, per non continuare ad essere amministratore di se' stesso.. E se non le basta quest'esperienza, si consoli con quelle autentiche amenita' che l'amministratore Cimoli ci ha propinato dalle colonne di un quotidiano nazionale: "cari italiani … abbiate pazienza, del resto ci abbiamo messo quasi vent'anni per fare la direttissima Roma/Firenze … cosa pretendete?".
Dopo l'esperienza fatta, signor Podesta', le capisce meglio le parole del suo dirigente? Cosa aspetta? Comunque, se ancora non e' convinto di quanto le proponiamo, signor Podesta', venga con me a passare una serata nella stazione di Firenze, o Roma o Milano, a godere dei "meravigliosi" servizi che offrono. Inoltre, per qualche giorno, si trasferisca a casa di un amico che sta a Bologna, e faccia il pendolare con Firenze, oppure faccia altrettanto sulla linea Orte/Roma; se alla fine non avra' ceduto economicamente e psicologicamente, avra' sempre la possibilita' di raccogliere le forze che le rimangono e decidere di emigrare in Nuova Zelanda (che e' il Paese piu'
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS