testata ADUC
Inflazione al 3,9%. Aspettiamo che tutto ci crolli addosso o variamo un piano al pari del covid?
Scarica e stampa il PDF
Comunicato di Redazione
5 gennaio 2022 12:40
 
Notizia scontata, ma non ancora drammatica, quella che arriva da Istat sulle stime dell’inflazione di dicembre 2021: +3,9% rispetto ad un anno fa. Alimentari e prodotti energetici sono quelli che contribuiscono al massimo, altrimenti si parlerebbe di crescite poco superiori all’1% (1).

Non ancora drammatica perché a dicembre erano lievi e quasi inesistenti le ricadute della crescita dei prodotti energetici. Che dal 1 gennaio sono, grazie ai tamponi del governo, “solo” del 55% per l’elettricità e del 41,8% per il gas… e siccome l’energia muove il mondo, va da sé che ogni tipo di prodotto e servizio subisce aumenti, non solo delle stesse percentuali, ma anche di più (la speculazione e gli “arrotondamenti” fanno parte dei mercati, specialmente quelli non proprio liberi come l’italiano).

Prepariamoci, quindi. Certo, è un po’ strano il nostro governo. Sa già cosa succederà, sa già quali sono i propri limiti e reagisce in due modi schizofrenici: alcuni suoi componenti sostengono che occorrono più provvedimenti tampone (da dove prendere i soldi… non è dato sapere), altri stanno zitti e si coltivano il proprio orto (2).
Noi (con qualche accenno simile da alcuni partiti di maggioranza -3) continuiamo a chiedere un piano di emergenza energia/prezzi/risparmio al pari del covid, ma per ora sembra che ci siano altre priorità.
Aspettiamo i dati Istat di gennaio….


NOTE
1 - https://www.aduc.it/notizia/prezzi+al+consumo+sul+2020+istat_138458.php
2 – tipico orto è quello delle energie cosiddette alternative che, se è logico che non vanno abbandonate ma alimentate per il futuro, è altrettanto logico che non sono in grado di far fronte all’emergenza 2022. E decantarle come soluzione all’oggi è prendersi in giro da soli.
3 - https://www.aduc.it/comunicato/emergenza+energia+come+covid+on+salvini+passi+dalle_33768.php
CHI PAGA ADUC
l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille)
La sua forza sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile

DONA ORA
 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
AVVERTENZE. Quotidiano dell'Aduc registrato al Tribunale di Firenze n. 5761/10.
Direttore Domenico Murrone
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS