Roma, 15 Settembre 1999. Se, come dice il Ministro del tesoro, Giuliano Amato, l'INPS rende l'1.5% sui contributi versati e un fondo pensione realizza almeno il 4%, perche' il contribuente deve continuare a versare i contributi all'INPS?
E' una domanda semplice -dichiara Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc- alla quale nessuno risponde presi come sono, ministri, sindacati e l'INPS stesso, a discettare di retribuzione, contributi, anticipi, gobbe, tetti, integrazioni e trattamenti di fine rapporto.
Non sarebbe piu' semplice lasciare libero il contribuente di scegliere se vuole assicurare la propria vecchiaia con un fondo pensione o con l'INPS? In questo modo eviteremmo infinite discussioni sul sesso degli angeli. Ci viene un dubbio: ma i contributi previdenziali servono al cittadino o all'apparato INPS e ai sindacati?