: UN SUCCESSO? PROBABILE. MA COSA E' SUCCESSO ALLA POSTA ORDINARIA? UN DISASTRO. QUINDI LA POSTA FUNZIONA GRAZIE AI PREZZI AUMENTATI DEL 50% … E SENZA INCIDERE SUL PANIERE DELL'INFLAZIONE.

Firenze, 26 Luglio 1999. Posta prioritaria un successo? Sembra di si' nel leggere i dati forniti dalla Poste stesse. E non abbiamo elementi per metterlo in discussione, quindi diamo per buoni questi dati.
Cosi' il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito. Ma non desideriamo che gli utenti e l'Ue siano presi in giro. Perche' insieme a questi dati non si forniscono quelli dei tempi di recapito della posta standard, quella con il francobollo a 800 lire? Sarebbero disastrosi? Di sicuro non possiamo dirlo, ma tutti gli esperimenti che abbiamo fatto e le segnalazioni che ci arrivano ce lo confermano: i tempi di consegna sono piu' che raddoppiati rispetto al periodo precedente dell'avvio della posta prioritaria. E questo vuol dire che se un'azienda non riesce a far funzionare il suo servizio-base, non e' credibile nel resto. E vuol dire, anche, che di fatto le tariffe sono aumentate del 50%, da 800 a 1200 lire, per fornire lo stesso servizio che veniva dato in precedenza.
Come utenti ci sentiamo fregati, non tanto per l'aumento di 400 lire che, di per se', non sono tante a fronte di un servizio che dicono dovrebbe funzionare, ma diventano tantissime quando dietro c'e' la beffa. Una presa in giro non solo degli utenti ma anche dell'Ue che, per far si' che l'Italia sia tra le nazioni di punta dell'avventura dell'Euro, esige un livello inflazionistico al di sotto del 3%, e se i metodi utilizzati sono come quelli delle Poste, vuol dire che stiamo andando verso il baratro dell'economia e della credibilita': infatti le 400 lire in piu' della spedizione prioritaria, essendo una tariffa speciale e non standard, non influiscono sui livelli del paniere inflazionistico,