POLICLINICO UMBERTO I: L'ADUC CONTESTA D'ALEMA: PUBBLICITA' INGANNEVOLE. COMMISSARIARE LA SANITA' DEL LAZIO.

Roma, 21 Luglio 1999. "Signor presidente del Consiglio, se Lei rappresentasse una azienda, l'avrei denunciata all'Antitrust, per pubblicita' ingannevole".
Inizia cosi' la lettera inviata dal segretario dell'Aduc, Primo Mastrantoni al presidente del Consiglio Massimo D'Alema.
"Nel corso della visita, che Lei ha fatto al Policlinico -prosegue la nota- ha riportato una dichiarazione di alcune mamme che avrebbero, nonostante tutto, continuato ad usufruire di quelle strutture. Non dubitiamo dell'affermazione, ma il buon senso e il senso della misura, Le avrebbero sconsigliato di fare "pubblicita' ingannevole" ad una struttura degradata, che oggi scopre anche gli uccelli in camera operatoria. Comunque, Le consiglierei di visitare un altro reparto di ostetricia e ginecologia: quello dell'ospedale Nuovo Regina Margherita, in Viale Trastevere; avra' anche li' delle sorprese.
Ma e' la sanita' nel Lazio ad essere disastrosa. I tempi medi di pagamento delle forniture da parte delle ASL laziali sono di 560 giorni, quelli del Trentino Alto Adige 105. La Regione Lazio e' in testa alla classifica per i ritardi. Cosa aspetta, Signor Primo