testata ADUC
SCIOPERO TELEMATICO CONTRO TARIFFA TUT E AUMENTI TARIFFE TELEFONICHE
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
20 ottobre 1998 0:00
 

IL SOSTEGNO DELL'ADUC

Firenze, 20 Ottobre 1998. E' in corso uno "sciopero telematico" per protestare contro la tariffa Tut (tariffa urbana a tempo) e contro i ventilati aumenti delle tariffe telefoniche.
Interviene il presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Noi svolgiamo molta della nostra attivita' in Internet, e al nostro sito web si collegano molte persone ogni giorno, per avere informazioni e chiederci consigli contro tutte le forme di vessazione pubblica e privata a cui il cittadino utente e consumatore deve sottostare per la non applicazione delle leggi o per la loro mancanza, nonche' per l'impossibilita' di forme di giustizia che non siano i tempi jurassici di quella ordinaria. E siamo consapevoli che Internet e il suo sviluppo rappresentano il futuro della comunicazione, dell'informazione e quindi della cultura, dell'economia e di tutte le sfere della nostra vita. E nello stesso tempo siamo consapevoli che l'arroganza e l'esosita' del gestore Telecom sono il piu' grosso ostacolo a questo sviluppo. Non solo, ma un gestore di linee che tutti sono obbligati a noleggiare e che, allo stesso tempo, e' anche fornitore di accesso ad Internet: un attore del mercato che ha in mano la bombola ad ossigeno dei suoi concorrenti. Fenomeni che possono verificarsi solo nel finto processo di privatizzazione che e' in corso in Italia, dove queste aziende che continuano a detenere il monopolio, continuano anche ad essere controllate dallo Stato, perche' quest'ultimo o ha la maggioranza del capitale o, con quote inferiori al 50%, esercita il diritto di veto che gli viene attribuito dal meccanismo della golden share.
Lo sviluppo della telematica e di Internet e' seriamente compromesso in Italia da questa situazione. E la TUT (tariffa urbana a tempo) e' l'emblema di questo blocco, perche' rende costosissimo un collegamento che in altri Paesi e' a prezzi irrisori se non addirittura gratuito, come negli Usa dove per le chiamate urbane si paga solo il canone.
Lo sciopero di oggi e' un primo piccolo passo per far capire, in modo civile, senza fare violenze a chi non vuole esserne coinvolto, che gli utenti di Internet non hanno alcuna intenzione di farsi mettere i piedi in testa, e che le politiche e i costi della comunicazione non possono eludere da loro.

 
 
COMUNICATI IN EVIDENZA
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS