QUANDO LA PATRIA CHIAMA L'ITALIA RISPONDE?
SE IL GOVERNO DOVESSE DECIDERE DI INTERVENIRE LO FARA' SOLO RIAFFERMANDO LA VIOLENZA ILLEGALE DEL POTERE ESECUTIVO SU QUELLO GIUDIZIARIO, E STRACCIANDO QUELLO PARLAMENTARE.
SI HA PAURA CHE LA GIUSTIZIA FACCIA IL SUO CORSO Firenze, 27 Dicembre 2000. Sembra proprio questo il clima in cui sta per prendere il via l'iniziativa del Governo per bloccare l'ipotetico corso della giustizia.
Cosi' interviene il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito.
Perche' di questo si tratta, e non altro. Si tratta della patria del Belpaese, li' dove batte il cuore della struttura Italia (le banche) che chiede il soccorso all'Italia nel suo complesso, quella rappresentata per antonomasia dal Governo.
Diritto, giustizia, doveri, anche liceita': tutte espressioni dei codici che hanno un valore solo come aggettivi e non sostantivi.
E in questo contesto si inseriscono anche quelle associazioni di consumatori che, convinte di essere voce e pensiero di 54 milioni di consumatori (cioe' gli italiani) si fanno portatori di trattativa extra-legis, al solo scopo di ottenere denaro, non certo chiarezza, norme e diritto. Tutti sanno che gli unici che contano sono le banche e il Governo (neanche il Parlamento ha un suo conto e potere in questa vicenda), ma fanno finta di far credere il contrario, in modo da avvalorare con maggiore vasellina la stangata che stanno preparando sulla pelle e sulle tasche dei risparmiatori.
I banchieri non hanno interesse che la giustizia faccia il suo corso, con sentenze pro e contro il loro esborso del presunto maltolto: troppo rischioso per un sistema che e' abituato al monopolio arrogante e alla disattivazione di qualunque meccanismo abbia a che fare con trasparenza e concorrenza. Il Governo senza questo sistema bancario correrebbe il rischio di dover governare dimostrando che 2+2 fa 4 e non 5 o 6, come ha anche fatto con la Finanziaria di recente approvata.
Buona parte delle associazioni di consumatori (non importa se defintie falchi o colombe: la sostanza non cambia) si appresta a svolgere il ruolo di utile idiota, con in cambio, forse, qualche seggio parlamentare per i piu' esagitati o qualche prebenda da questa o quell'altra azienda di gestione dei servizi in regime di monopolio.