COMUNICATO STAMPA DELL'ADUC

TASSI SUI PRESTITI SOTTO IL MURO DELL'8%
LE DUBBIE MEDAGLIETTE DELL'ABI
LA SITUAZIONE NON E' ROSEACOME CI VORREBBERO FAR CREDERE. I DATI SI RIFERISCONO AI NUOVI TASSI E NON FOTOGRAFANO UNA RALTA' BEN DIVERSA, DOVE SONO TANTI I TASSI PIU' ALTI, ANCHE OLTRE IL TASSO USURAIO STABILITO DALLA BANCA D'ITALIA.

Firenze, 15 Luglio 1998. L'Abi fa sapere che il tasso medio sui prestiti bancari, nel mese di giugno, si e' collocato al 7,89%, con un decremento notevole rispetto ai periodi precedenti.
"I numeri delle statistiche vanno letti e riletti, e conviene sempre farci sempre una riflessione sopra". Cosi' interviene il presidente nazionale dell'Aduc, Vincenzo Donvito, commentando la notizia, e prosegue: "Infatti una lettura superficiale e disattenta fa esclamare "brave queste banche, altroche' tassi usurai come dicono alcuni allarmisti ....". Ma cosi' non e'. Il rapporto dell'Abi riguarda i nuovi prestiti, quelli accesi nel mese di giugno, ma non fotografa la realta' dei prestiti in generale, soprattutto quelli gia' erogati, tutti al di sopra di quella soglia, se non -come da noi denunciato nel caso del Credito Fondiario e del Monte dei Paschi di Siena- addirittura oltre il tasso usuraio fissato dalla Banca d'Italia.
Quindi, non facciamoci facilmente entusiasmare, e pensiamo alla realta' della situazione, e soprattutto alle forti penali che tutte le banche fanno pagare per la rinegoziazione di