Gentile ADUC,
mi rivolgo alla vostra preziosa associazione per un quesito inerente l'affitto in nero. In particolare, vorrei sapere quali tutele sono riconosciute al proprietario di un appartamento concesso ufficiosamente in locazione con canone "in nero" qualora il conduttore rifiuti ad un certo punto di pagare la somma pattuita pur continuando ad occupare l'immobile (come deposito) senza titolo alcuno. Il locatore può rientrare in possesso dell'appartamento ad esempio cambiando la serratura e pretendendo il pagamento del canone non versato? Cosa rischia? C'è da segnalare infatti che, nel corso degli anni, sono state sottoscritte dal locatore ricevute a conferma dell'avvenuto pagamento del canone "in nero".
Grazie.
Laura, da Brescia

Risposta:
col canone in nero non sussiste la legge ordinaria ma quella della giungla, cioe' degli accordi fra di voi. Ovviamente lei potrebbe denunciarlo per occupazione abusiva e chiedere l'intervento della forza pubblica. Nel caso, avra' bisogno di un avvocato.