Salve,
con la presente chiedo un vostro parere sulla lettura di una fattura inerente all'avvenuta riparazione di una tubatura d'acqua in un giardino di un condomino e con la quale è stata presentata all'ente fornitore del servizio, all'amministratore, un ricalcolo delle fatture bollette d'acqua (la cui cifra ammonta a circa 14.000 euro!) per chiedere storni.
Non comprendo dove si desume che la tubatura rotta è condominiale e che la spesa d'affrontare sia da ripartire fra tutti i proprietari (4 proprietari).
Testo fattura emessa dall'idraulico: Scavato per individuare perdita tubo di carico acqua in prossimità del muro di contenimento del giardino condominiale con interno intercapedine, trovato il tubo bucato.Rotto il muro per creare il passaggio, sostituito il tubo inserendolo in un altro di diametro superiore, ripristinato il tutto.
Il giardino non è condominiale, e l'ho segnalato all'ammninistratore, ma di proprietà di un condomino e solo a lui accessibile, e nel quale vi è una fontanella, con tubo, ed orticello.
Il contatore dell'acqua è unico, e le fatture dell'acqua sono intestate da poco al condominio, ma queste per un totale di 14.000 euro sono intestate ad altri due proprietari.
Secondo voi, da tale fattura si desume che tutto il condominio deve pagare?
Grazie
Sonia, da Genova

Risposta:
per comprendere se è possibile, dal punto di vista del condominio, bisogna stabilire se la perdita proveniva da tubazioni comuni e da quello che ci scrive non è possibile darle una risposta. Cercate di capire il punto esatto in cui era presente la rottura per determinare l'addebito della spesa.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php