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Caldaia in nuovo appartamento
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Lettera 
15 gennaio 2010 0:00
 
Buongiorno,
abbiamo fatto un compromesso per l'acquisto di una casa già costruita che ha 20anni.
Rogiteremo a giugno 2010.I proprietari devono cambiare la caldaia (l'appartamento è termoautonomo), ora poichè non in regola secondo le normative attuali e perchè l'assemblea condominiale ha così disposto che tutti i condomini debbano cambiare la caldaia ed installarne una turbo o a condensazione.
Il pagamento offerto dall'installatore è in 8 rate. I proprietari pagheranno le prime due rate e lasceranno le altre 6 rate, con decorrenza da agosto 2010 visto che saremo noi allor i proprietari, da pagare a noi.
Ci chiediamo se sia corretta questa proposta dei proprietari o se invece siano loro a dover pagare l'intero importo della sostituzione della caldaia, visto che sarà installata entro febbraio 2010, data in cui i proprietari non saremo ancora noi. E poi se devono lasciare l'impianto del gas norma, mi sembra corretto che la caldaia sia inclusa, funzionante è pagata per quando la casa sarà venduta a noi.
Al limite potremmo continuare a pagare la parte di spese condominiali relative all'adeguamento delle canne fumarie condominiali, ma pensiamo che almeno la caldaia e la relativa installazione debbano essere a carico degli attuali proprietari, anche perche' la caldaia non è un bene condominiale, bensì personale.
In attesa di vostra gentile risposta, porgo distinti saluti,
Davide, da Basiano

Risposta:
non esistono norme in merito a cui fare riferimento perche' lei possa far valere cio' che le sembra piu' opportuno: e' solo questione di accordi fra le parti.
 
 
 
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