Buonasera,
un condomino, di un palazzo di 3 colonne, ha in casa, di sua proprietà, un pannello di contatori della luce, che servono casa sua e la sua colonna di appartamenti, circa 9.
Ora, il condomino, che ha ereditato la situazione anni fa, dal precedente proprietario, vuole disfarsi del pannello dei contatori e chiede al condominio lo spostamento dello stesso in apposito spazio condominiale.
Il condomino accompagna la sua domanda dicendo che è stufo delle continue letture che vengono fatte da parte dei vari gestori a cui ogni volta deve dare il permesso di entrare. Inoltre, se c'è qualche riparazione da fare, deve consentire ai tecnici di entrare a casa sua con tutto ciò che ne può conseguire, oltre alla disagio.
Ora, chi deve decidere sulla sua domanda di rimozione del pannello di contatori? L'intero condominio? Solo i condomini che afferiscono alla colonna servita dal pannello? E i condomini possono rifiutarsi ? In questo caso, la rimozione del pannello con la collocazione in spazio condominiale a carico di chi è?
Grazie e cordiali saluti
Luigi, dalla provincia di RM

Risposta:
la risposta di accettazione della rimozione della servitu' spetta al condominio; il richiedente dovra' accollarsi gli oneri di progettazione ed esecuzione dell'intervento, prendendo i contatti con il distributore locale di elettricita', secondo quanto stabilito ex art. 1068 c.c.
La presenza di un evidente vantaggio conseguibile anche dagli altri condomini potrebbe favorire un accordo bonario su un concorso di accollo delle spese.