Buongiorno, l'anno scorso ho acquistato un appartamento in località di mare al piano terra in un caseggiato degli anni 70 con 2 piani e diviso in 4 appartamenti di cui due sopra e due sotto, nel muro perimetrale di mia proprietà é rimasta una cassetta con dentro il contatore Enel che serve i due appartamenti uno di fianco al mio e uno sopra, data la profondità rilevante dello scasso per inserire il
tutto tanti anni fa' mi ritrovo col muro interno lesionato in quanto praticamente é rimasto solo l'intonaco nella zona interessata, posso obbligarli alla rimozione? Premetto che il mio é posizionato all'esterno sulla pubblica strada come da norma di legge e non di trova piú all'interno, grazie per l'aiuto se possibile, saluti
Bachisio, dalla provincia di OR
Risposta:E' legittimo intimare lo spostamento dei misuratori elettrici se la nicchia puo' causare ulteriori danni per instabilita' del muro, quando non anche per infiltrazioni di umidita' o di insetti dall'esterno. Altrimenti non ci pare sussista un diritto alla rimozione, specie senza una promessa di concorso di spesa da parte sua.
Se un accordo bonario non è praticabile, nell'ipotesi suddetta si faccia valere con una lettera
raccomandata A/R o PEC di messa in mora.