Sono il proprietario di una mansarda.
Oltre alle finestre al tetto,l'unico (e perciò fondamentale) punto luce, aria e vedute verticale è un finestrone trapezoidale sullo sporto del prospetto del palazzo in cui abito.
Il mio vicino al piano terra ha piantato delle Strelitzia e 3 palme del tipo Washington Robusta; con il trascorrere degli anni queste piante, specie le palme, sono cresciute notevolmente in altezza e ad oggi mi ritrovo Il "ciuffo" di una palma a meno di 1 mt dalla mia finestra. Questa mi ha già oscurato la vista e certamente penalizzato l'areazione per la vicinanza, per non parlare del disagio creato da insetti e volatili. Premesso:
- Che le piante non c'erano quando ho acquistato casa;
- che probabilmente è rispettata la distanza della pianta dalla facciata condominiale ( o forse no se si considera lo sporto della finestra) rispetto al tronco.
- Che esiste un regolamento Comunale (v. allegato) che presuppone l'autorizzazione al piantare certe piante proprio per il problema delle vedute.
- Che non è stato costituito alcun diritto di panorama.
Vi domando se posso chiedere di estirpare le piante sopra citate secondo l'istituto dell'"Atto Emulativo". Infatti, non c'è alcun motivo di scegliere di piantare questa tipologia di alberi e piante di alto fusto dal lato in cui il prospetto del palazzo presenta numerose finestre; tra l'altro, in un contesto urbano in cui non esistono queste piante, non c'è alcuna logica di continuità nello scegliere questo tipo di pianta per abbellire il giardino.
Potreste cortesemente inviarmi eventuali riferimenti Giuridici in merito e/o se ci sono stati casi analoghi al mio e rispettive soluzioni/sentenze?
Oppure suggerirmi il tema giuridico su cui fondare la mia richiesta di estirpazione da inoltrare al mio vicino?
Ho già scritto diverse cortesi lettere, ma senza esito.
In più, come potete notare dalle foto, non sono regolarmente potate raccogliendo fogliame secco sul tronco pericoloso nei mesi caldi e pericoloso, sempre per la vicinanza, nei mesi piovosi, per i fulmini ed i forti venti. Vi ringrazio anticipatamente.
P.s.: in allegato ci sono delle foto (La mia finestra e quella con i due motori dei climatizzatori), ed il regolamento Comunale sul "verde" Art.5.
Maurizio, dalla provincia di CT

Risposta:
appellarsi agli atti emulativi è cosa molto, molto difficile. Lei infatti non solo deve dimostrare che ne è danneggiato, ma anche che: 1) il vicino non trae alcuna utilità dall'albero (ma lui potrà sempre dire che ne riceve ombra, migliore estetica, ecc.); 2) che il vicino ha dolosamente piantato l'albero con l'intento di danneggiare lei. Non sono prove facili da fornire in giudizio. Lasceremmo perdere, francamente, a meno che non abbia testimoni e documenti che dimostrino quanto sopra.
Purtroppo, senza un diritto di veduta (o servitù di panorama) messo per iscritto, ci pare difficile agire contro il vicino, salvo che non vi sia un imminente pericolo di caduta.
Purtroppo non ci è giunto il regolamento comunale in allegato. Se vorrà inviarcelo nuovamente, oppure dirci di quale comune si tratta e il numero del regolamento, le faremo sapere se sono presenti eventuali appigli per agire.