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Edilizia convenzionata
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Lettera 
12 febbraio 2010 0:00
 
Buona sera, a Settembre 2008 ho acquistato un appartamento in condominio soggetto ad edilizia convenzionata e pagato 120.000 € come visibile dall'atto notarile dove vi è scritto che ero a conoscenza della convenzione. La convenzione che mi è stata citata dall'agente immobiliare e dalla parte venditrice parlava, a loro parere, di vendita a 120.000 €. Qualche giorno fa ho contattato un'altra agenzia immobiliare per una villetta sempre in convenzione e sempre in zona e mi è stato detto che il comune concedeva la vendita a 75.000 €. Insospettitami ho fatto presente del mio precedente acquisto e mi hanno detto che mi hanno imbrogliato. Ho fatto richiesta al comune di aver copia della convenzione e dopo lunghe attese finalmente me ne faranno avere una. Al telefono l'impiegato comunale mi ha detto che la vendita del mio appartamento è consentita ma ad un prezzo molto inferiore a quello che ho pagato io (senza dire cifre). Se facessi la segnalazione al comune cosa rischio io in qualità di parte acquirente e cosa rischia la parte venditrice considerando che l'atto notarile parla di vendita a 120.000 € di un appartamento in convenzione? Dico ciò perchè mi han detto che sull'atto notarile bisogna riportare il prezzo di vendita stabilito dal comune. Grazie.
Stefania, da Brescia

Risposta:
attenda la copia della convenzione ed eventualmente si rivolga ad un legale che tuteli la sua situazione.
 
 
 
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