Buongiorno, ho cambiato fornitore per l'energia elettrica ad inizio primavera, per una casa disabitata,nella quale ho spento il contatore da due anni, eppure le bollette del nuovo fornitore, Facile energy,sono con i seguenti importi, 97,08
maggio 2023,giugno 119,08 luglio 119,06,agosto 97,06,e settembre 111,37,la fattura di settembre dovrebbe essere di chiusura, ho cambiato nuovamente fornitore, non l'ho pagata chiedendo spiegazioni per gli importi esagerati,di tutte le bollette che tra l'altro sono a consumo kilowat 0, posso contestare questi importi esagerati?
Grazie
Patrizia, dalla provincia di AR
Risposta:lei è obbligato ai pagamenti secondo le modalita' stabilite dal contratto del mercato libero sottoscritto col venditore e anche se i costi per la materia energia risultano nulli, lnon altrettanto possono essere le spese per il trasporto e la gestione del contatore, gli oneri di sistema e le imposte. Se gli addebiti non fossero regolari, lei potra' esigerne il rimborso della parte in eccesso. Questo allora cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con
raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna entro 50 giorni, fare un tentativo di conciliazione presso l'Autorita' dell'energia
Arera
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, si potra' fare causa presso il proprio
giudice di pace, anche senza avvocato per importi inferiori a 1.100 Euro