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Infiltrazione umidità dal tetto
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Lettera 
4 marzo 2010 0:00
 
A causa degli escrementi dei colombi si infiltra regolarmente umidità dal tetto nell'appartamento mansardato all'ultimo piano.
Il proprietario per vie legali chiede agli altri condomini di trovare una soluzione affinchè non avvenga più.
Ho 3 domande:
1) come possiamo garantirci che la soluzione proposta dal fornitore (strato di bitume tra le tegole e l'appartamento per isolare dall'umidità degli escrementi di piccione) sia efficace e che lo stesso ne sia responsabile?
2) come deve essere ripartito il costo? deve pagare solo la scala dove si verifica l'infiltrazione o anche le altre 2 scale dello stesso stabile?
3) domande si può imputare il problema al costruttore? Lo stabile ha 8 anni.
grazie molte in anticipo. Saluti
Tiziana, da Mappano Di Caselle Torinese

Risposta:
non potete chiamare in causa il costruttore. La responsabilità decennale, infatti, vale solo per gravi difetti (art. 1669 c.c.):
"Quando si tratta di edifici o di altre cose immobili destinate per la loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l'opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l'appaltatore è responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purché sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta.
Il diritto del committente si prescrive in un anno dalla denunzia".
Per quanto riguarda i nuovi lavori, che, salvo diversa disposizione del regolamento di condominio, dovranno essere ripartiti solo tra i condomini della scala interessata, l'esecutore è tenuto ad eseguirli a regola d'arte gravando su di lui l'ordinaria responsabilità contrattuale relativa all'appalto per il lavori mal eseguiti (veda gli artt. 1655 e ss c.c.)
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
 
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