Ho visto gradualmente comparire macchie di umidità e muffa nel soffitto della camera da letto. Il mio appartamento è all'ultimo piano, sopra ci sono solo delle soffitte di proprietà dei condomini. Il tetto è con tegole a vista (senza nessun tipo di isolamento). Avvisato l'amministratore telefonicamente ha mandato un muratore per verificare un eventuale spostamento di tegole o altre cause che dessero origine al problema: il tetto appare in perfetto stato. E' passato circa un mese e l'amministratore (che non ha mai effettuato un sopralluogo personalmente) non ha provveduto ad alcun tipo di intervento per risolvere il problema. Come posso fare? Se per risolvere il problema fosse necessario isolare il tetto, deve essere l'assemblea a votare l'isolamento o posso fare qualcosa per obbligarli ad intervenire? ho diritto al risarcimento dei danni?
Grazie
Ambra, da Torino (TO)

Risposta:
se il problema viene dal tetto deve essere l'assemblea a deliberare i lavori necessari. La condominialità della copertura del fabbricato può essere esclusa solo da una diversa disposizione contenuta negli atti d'acquisto (es. riserva di proprietà del tetto a favore di uno o più condomini).
Verifichi ciò. Se così non fosse si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
indirizzata al condominio, per invitare l'amministratore ad attivarsi per porre rimedio alla situazione e riservandosi di agire per chiedere il risarcimento degli eventuali danni.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php