Buongiorno, avrei bisogno di un'informazione, mia mamma ( ha 75 anni ed è invalida) ha avuto lo sfratto per la cessazione del contratto, non ha potuto rinnovarlo perchè l'affitto richiesto era diventato
troppo alto, è rimasta comunque in quell'appartamento diversi anni pagando puntualmente l'importo del vecchio affitto + il 20% dello stesso. Ora le abbiamo trovato un appartamento più a buon mercato dove si è trasferita dal 1 febbraio, il proprietario della casa dove viveva in precedenza ci ha chiesto 2000 euro di spese legali; ovviamente mia mamma non ha 2mila da versare. Mi servirebbe sapere se la richiesta fatta dal vecchio padrone di casa è corretta, pur avendo, mia mamma, sempre pagato il 20% in più di affitto. Ho letto che "Con una importante innovazione: la legge 431/98 ha stabilito che l’inquilino che corrisponde il canone così maggiorato non sarà tenuto a nessun altro risarcimento del danno per ritardata riconsegna dell’immobile", le spese legali fanno parte di questi oneri?
Grazie per l'aiuto
Cordiali saluti
Maddalena, da Milano (MI)

Risposta:
la norma che lei cita riguarda solo coloro che sono gia' stati ingiunti al rilascio in seguito alla procedura di sfratto... in ogni caso e' importante che sua madre effettui una consulenza con i contratti vecchi presso un legale di fiducia.