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lavori su servitù cavi telefonici
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Lettera 
18 gennaio 2024 0:00
 
Buongiorno,
sulla facciata della mia abitazione arriva il cavo telefonico dalla strada, percorre una tubazione sotto traccia e raggiunge una scatola di derivazione, sempre in facciata, da cui partono i cavi per le abitazioni vicine.
Per anni ho sempre permesso alla società telefonica di accedere alla mia proprietà, senza alcun problema, per interventi di manutenzione sulla centralina e per nuovi allacciamenti per i vicini di casa.
Abbiamo da poco finito i lavori di posa cappotto termico su tutta la casa ed ora ho ricevuto un sopralluogo della ditta incaricata di stendere i cavi della fibra ottica e gli addetti mi hanno detto che il cavo non passa nella tubazione esistente e dovranno mettere una canalina esterna in facciata, con conseguente deturpamento estetico del lavoro appena concluso. Ho chiesto se sia possibile effettuare la posa del nuovo tubo segando il cappotto, per poi ricoprirlo e
rattoppando il marmorino, per minimizzare l'impatto estetico.
Scrivo per chiedere come tutelarmi, nel caso in cui decidano di posare la canalina, oppure nel caso in cui posino il tubo sotto il cappotto, ma lasciando una situazione non a regola d'arte, ovvero con rattoppi mal fatti dal punto di vista estetico o, peggio ancora, funzionale.
Penso ad esempio ad infiltrazioni e crepe sulle linee di giuntura del cappotto.
Grazie e cordiali saluti.
Alessandro, dalla provincia di TS

Risposta:
meglio chiedere un parere tecnico alla ditta edile circa l'intervento sul manto a cappotto per mantenere le sue caratteristiche di stabilita' e di resistenza termica locale, specie se affidato a operatori non competenti. In ogni caso l'intervento del distributore telefonico dovrebbe essere specificato in un disciplinare tecnico che preveda le modalita' di posa del cavidotto e la loro compatibilita' con la struttura esistente.
 
 
 
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