Buonasera. Nell'anno 2005 ho stipulato un contratto di affitto (regolarmente registrato) per una abitazione di anni 4+4. Ho sempre provveduto puntualmente al pagamento delle mensilità, ma il proprietario alla scadenza dei primi quattro anni non ha voluto rinnovarmi il contratto. Mi ha spedito una raccomandata asserendo che per motivi personali non intendeva effettuare il rinnovo. Mi sono quindi trovato costretto assieme alla mia famiglia a trovarmi un altro alloggio. A distanza di qualche mese dal trasloco vedo che l'appartamento da me in precedenza abitato non è vuoto ma abitato da qualcun altro. Immagino quindi che sia stato affittato ad altri dato che sono sicuro non vi abiti il proprietario. Ho letto che il mancato rinnovo può esservi solo in casi particolari (es. se il proprietario intende abitarci, o deve abitarci un parente, ecc...). La mia domanda è quindi: come faccio ad essere sicuro che il proprietario ha affittato l'immobile ad un estraneo e non ad un parente? E che tipo di risarcimento si può chiedere? Es. spese di trasloco, nuovi allacciamenti utenze.... Grazie.
Rosario, da Catania (CT)

Risposta:
può verificare se l'immobile risulta nuovamente affittato (il registro presso l'agenzia delle entrate è pubblico), recuperare il nominativo del nuovo inquilino, ed effettuare in tal modo una ricerca all'anagrafe.
Il risarcimento comprende sia i danni patrimoniali subiti, che quelli non patrimoniali. Nel caso, proceda con lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
Qui la guida sull'argomento:
http://sosonline.aduc.it/scheda/contratti+affitto+guida_15107.php