Buongiorno,
ho appena acquistato un appartamento, al quale dovrei fare alcuni lavori di ristrutturazione, tra i quali sostituire e modificare l'impianto di riscaldamento.
Ho sentito l'amministratore che si rifiuta categoricamente di far spegnere anche solo per mezza giornata gli impianti.
Può impedirmi di fare tali modifiche? Esiste qualche legge che mi tuteli e a cui posso far riferimento.
Premetto che al momento io sono in affitto in un altro apportamento e spostare i lavori ad aprile come lei mi chiede di fare, significa spendere per me altri 3000 euro di affitto nell'altro appartamento.
Grazie per l'aiuto
Cordiali Saluti
Anna, da Milano (MI)

Risposta:
valuti insieme ad un suo tecnico di fiducia qual'è il tempo tecnico per effettuare il distacco temporaneo, finalizzato agli interventi di ristrutturazione, della parte d'impianto di sua proprietà da quello comune.
Se il rifiuto dell'amministratore sarà netto, da come si capisce, anche per le semplici operazioni tecniche di distacco, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php riservandosi la richiesta di risarcimento del danno.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php