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Possibile truffa immobiliare
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Lettera 
18 agosto 2023 0:00
 
Buongiorno,
Io e mio marito a maggio siamo andati a vedere un appartamento da prendere in affitto. Il posto era in condizioni disumane (una finestra senza vetro, sporco sedimentato da anni, ecc).
Visto il prezzo nettamente inferiore alle proposte equivalenti sul mercato abbiamo deciso di fidarci e procedere, l’agente immobiliare ci ha rassicurati dicendo che il padrone di casa si sarebbe fatto carico di sistemare e far pulire l’appartamento. Una volta firmato il contratto sono iniziati i problemi. Abbiamo fatto l’allacciamento di luce e acqua che erano staccati.
Quando è arrivato il tecnico dell’acqua mi ha informato del fatto che le tubature sono marce.
L’acqua infatti non arriva alla casa. Ho chiamato immediatamente l’agente immobiliare il quale mi ha dato il numero di un idraulico della zona. L’idraulico ha confermato le condizioni precarie dei tubi e ha detto che sarebbe stato praticamente impossibile effettuare la riparazione perchè si sarebbe dovuto spaccare il muro del vicino di casa. Riportato il fatto all’agente immobiliare, non è successo nulla. L’acqua non arrivava nemmeno ai rubinetti in casa. La casa era ancora nelle stesse condizioni disperate di quando l’avevamo vista per la prima volta. Dopo averci pensato un po’ abbiamo deciso che volevamo tirarcene fuori, anche perchè era già passato più di un mese e l’appartamento non era ancora in condizioni di essere vivibile.
Abbiamo chiesto all’agente immobiliare come fare per poter uscire da questa situazione e avere indietro la nostra caparra. Lo stesso ci ha detto di provvedere ad inviare una mail dove dichiaravamo di voler procedere con la risoluzione del contratto. A questo punto ci ha inviato una lettera dove dice che vuole trattenere una mensilità della caparra più 30€ per la chiusura del contratto. Ora a fronte di tutto ci chiediamo se questa non sia una truffa organizzata e quale sia il modo di procedere. Ci sentiamo in dovere di segnalare questa situazione poco chiara a qualcuno di competente per capire se quanto accaduto è legittimo e siamo stati noi un po’ “sfortunati” oppure se è effettivamente una truffa. Nel secondo caso vorrei sapere come si può procedere per evitare che altri vengano truffati. (Le condizioni della casa tubature ecc
sono documentati da video e foto).
Elena, dalla provincia di VI

Risposta:
occorre procedere legalmente, raccogliendo le prove del degrado strutturale e impiantistico con le quali imporre la risoluzione del contratto locativo ed eventualmente quello di agenzia, con il conseguente rimborso delle somme anticipate e del risarcimento degli eventuali danni subiti.
Si faccia percio' valere verso le due controparti con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
Nel caso in cui la società non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace
 
 
 
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