Salve,
in un contratto d'affitto a canone concordato 3+2 anni in caso di disdetta da parte del locatore alla prima scadenza manifestando la volontà/necessità di vendere l'immobile concesso ad uso abitativo mediante regolare disdetta inviata 6 mesi prima della scadenza deve essere comunicata anche la possibilità di prelazione per l'acquisto dell'immobile al locatario?
Se la necessità vendita comprende l'appartamento ed un laboratorio sottostante a favore di un singolo soggetto interessato all'acquisto il diritto di prelazione deve essere comunque comunicato.
In definitiva, la prelazione esiste ancora?
Al verbale di riconsegna dei locali è allegato il documento a Voi allegato, è sufficiente quale rinuncia da parte del conduttore? Grazie.
Graziano, dalla provincia di MO

Risposta:
la prelazione nei contratti locazione è prevista dalla Legge.
Conseguentemente il conduttore ha diritto di essere avvertito dell'esistenza della prelazione.
In caso di mancato avvertimento e di trasferimento dell'immobile ad altro soggetto, il conduttore che non è stato avvertito potrebbe agire nei confronti del nuovo proprietario.
Dal documento allegato, tuttavia, si evince una rinuncia totale ai diritti ed alle eventuali pretese tra cui ben potrebbe rientrare anche la prelazione