buonasera,a giugno ho firmato con agenzia immobiliare il mandato per vendere casa che in quel momento in visura risultavano 77 mq.
La valutazione fu 110.000 prezzo al pubblico mentre euro 98000 invece suggerito dal mediatore, alla fine siamo arrivati a 123.000 in quanto per me erano pochi rispetto ai prezzi in zona... nel frattempo ho dovuto sanare l'immobile per interventi eseguiti, sistemato un balcone, e per farla breve con la nuova planimetria all'agenzia delle entrate risultano 93 mq. Prima della planimetria ho ricevuto una proposta per 122.000 da me accettata subordinata con l'ottenimento del mutuo. Oggi vengo a conoscenza che il mutuo non e'stato ottenuto pertanto la proposta decade.
Ho comunicato all'agente immobiliare, che ho intenzione di cambiare il prezzo di vendita e rapportarlo alla nuova visura con i mq reali.
Il venditore mi ha fatto problemi in merito... come posso tutelarmi?
il suo incarico scade il 30.09.2023.
Vi prego di aiutarmi praticamente mi sono sentita un po' presa in giro, ho speso 3000 per geometra e spese per rifacimento balcone, praticamente sto svendendo, non ritengo corretto la sua negazione al cambio del prezzo di vendita, ma il dato dei mq e' inconfutabile. grazie mille
Simona (CT)

Risposta:
lei non è obbligato ad accettare le offerte recapitatele dall'agenzia entro la scadenza del mandato, presumiamo di esclusiva, indipendentemente dalle motivazioni del diniego citato. Quanto alle spese per l'adeguamento catastale, ci paiono comunque dovute in vista della compravendita futura, prossima o remota che sia.