Buongiorno, per la mia fornitura elettrica dal 1/4/23 sono stato passato dal Serv. Elet. Nazionale a ILLUMIA.
Ho pagato la prima bolletta via CCP e contestualmente, seguendo le loro indicazioni, ho richiesto la domiciliazione bancaria delle bollette sul sito www.illumia.it.
Illumia mi ha inviato una email con l'attestazione dei dati ricevuti compreso IBAN per addebito.
Ciononostante la successiva bolletta e` arrivata per posta con richiesta di saldo via bollettino CCP. Sulla mia area clienti del sito non risulta ancora la domiciliazione.
Ho inviato a Illumia una serie di PEC con richiesta di spiegazioni e di aggiornamento del contratto, ma l'unica risposta che ho ricevuto e` che il metodo per il pagamento e` il bollettino CCP.
Nel frattempo ho ricevuto messaggi SMS da un numero tel di Bergamo che e` collegato a un'agenzia recupero crediti. Oggi ricevo una email immagino dalla stessa agenzia, ad un indirizzo email che ho comunicato a Illumia ieri.
La domanda: sono autorizzati a trasmettere i miei dati?
La pratica commerciale di passare la bolletta direttamente all'ag. recupero crediti senza rispondere alle mie domande e` corretta?
Grazie
Giorgio, dalla provincia di FI

Risposta:
il ricorso del gestore alla cessione del credito, vero o presunto, ad una agenzia di recupero è prassi ricorrente prevalentemente nei contenziosi per contratti di vendita di prodotti. Nel caso da lei riportato il gestore dell'energia fornita ha altri strumenti, anche piu' efficaci di questo, per esigere il credito, ad esempio ricorrendo a riduzioni della potenza erogata; tuttavia egli non puo' esimersi dagli obblighi comunicativi con l'utente prima di procedere. Al riguardo le consigliamo la lettura della ns scheda pratica