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Problemi con l'impresa edile
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Lettera 
10 dicembre 2009 0:00
 
Buonasera,vivo in un condominio nel quale l'ultimo degli abusi riguarda il mancato allaccio alla fornitura dell'acqua da parte della impresa edificatrice: siamo rimasti allacciati per 3 anni come cantiere. Ora l'acquedotto ha messo i sigilli, perchè l'impresa non ha mai pagato. Ci vengono richiesti 16000,00 euro per il debito regresso e il nuovo allaccio, da pagare entro lunedì 7 dicembre. Alcuni condomini guidati dall'amministratore, hanno accettato, oltretutto dividendo l'intero importo in 18 parti uguali, quanti sono i condomini.Altri, come me, non sono stati finora neppure informati.Posso rifiutare di pagare? già l'amministratore mi ha collocato tra coloro che si rifiutano e conseguentemente di impedire il rifornimento dell'acqua. E se pago, in quale misura devo farlo, se non esistono i contatori? perchè dovrei pagare-vivo sola- come una famiglia di 5 persone che innaffia tutte le sere abbondantemente il giardino? Siccome questo non è l'unico problema: un'esplosione di gpl due anni fa ha distrutto un appartamento e conseguentemente l'uso dell'impianto a gas, non funziona niente e niente è a norma.Alcuni condomini si sono fatti da sè l'allaccio al metano, facendo collocare i tubi sulla facciata esterna, con più passaggi. (e' un edificio vincolato dalle belle Arti! Dopo lo scoppio fummo in due a fare un esposto alla Procura. Da allora vengo regolarmente vessata e vista come colei che blocca tutto!!!!! Ho proposto al costruttore di riprendersi il mio appartamento e darmene un altro,in altro edificio. Ovviamente lui latita. Che strumenti ho?
Che cosa occorre fare? Come posso fare per far valere i miei diritti? Quando ho acquistato l'appartamento ho pagato 2000,00 euro di oneri di urbanizzazione.
Grazie
Daniela, da Grosseto (GR)

Risposta:
la nostra associazione non fornisce assistenza legale se non in casi particolari (ad esempio, cause innovative). Il nostro servizio consiste in consigli e consulenze su come farsi valere in giudizio da soli o con il proprio legale di fiducia. Nel suo caso vista la complessità della situazione le conviene consultare un legale di sua fiducia al fine di valutare, carte alla mano, se il modo migliore di agire sia quello d'impugnare le delibere assembleari e/o quello di chiedere i danni al costruttore per le varie inadempienze.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
 
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