Sono scivolato sul gradino di marmo d'ingresso condominiale, reso sdrucciolevole da una patina di ghiaccio e privo di qualunque sistema antiscivolo.
Ho riportato una lussazione della spalla e dovrò sottopormi ad intervento chirurgico.
Al perito dell'Assicurazione condominiale ho esposto la dinamica del sinistro indicando le generalità del testimone che mi ha soccorso, rischiando anch'egli scivolare.
La Compagnia assicuratrice ieri mi comunica che non sono state accertate sconnessioni o qualsivoglia difetto del gradino e che pertanto la caduta è del tutto accidentale, non ravvedendo responsabilità del condominio.
In realtà mi pare che, data la responsabilità di custodia del condominio, questi risponda per un sinistro prevedibile come il mio, essendo occorso a Milano, dove neve e ghiaccio sono frequenti d'inverno, ed evitabile con gli opportuni mezzi antiscivolo.
1) Potreste consigliarmi su come procedere?
2) Sapreste indicarmi giurisprudenza a sostegno della mia posizione?
Grazie
Giovanni, da Milano

Risposta:
per quanto riguarda il modo di procedere si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php
da indirizzare al condominio.
Per quanto riguarda la giurisprudenza sulla materia dei danni da cose in custodia le consiglio di leggere qui:
http://www.civile.it/condominio/visual.php?num=67258&categoria=Danni
http://www.civile.it/condominio/visual.php?num=70833&categoria=Danni
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Ha risposto Alessandro Gallucci begin_of_the_skype_highlighting     end_of_the_skype_highlighting: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php