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Responsabilità istallazione caldaia
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Lettera 
23 gennaio 2010 0:00
 
Buongiorno ADUC,
Abito al primo piano di un condominio di 5 dal 2006. Nel 2008 ho fatto sostituire la vecchia caldaia, posta sul terrazzo, che non funzionava più. L’idraulico, al quale avevo preventivamente spiegato che la canna fumaria del condominio (uno stabile dell’1985) aveva mostrato problemi di tiraggio ad altri condomini, mi ha consigliato l’istallazione di una caldaia turbo, a suo parere più adatta rispetto ad una normale caldaia a condensazione. A fine lavoro, l’idraulico mi ha rilasciato regolare fattura e dichiarazione di lavoro svolto a regola d’arte secondo le norme di legge e ogni anno provvedo puntualmente al controllo periodico della caldaia e dell’emissione dei fumi. Ora, in seguito alla segnalazione di un vicino, mi è stato imposto dall’amministratore di scollegarmi immediatamente dalla canna fumaria del condominio, in quanto per legge è vietato collegarsi ad una canna fumaria comune ad altri appartamenti con una caldaia di tipo turbo. Ovviamente, non posso nemmeno lasciare lo scarico dei fumi libero sul terrazzo, poiché anche questo è vietato dalla legge. Sembra dunque che l’unica soluzione sia sostituire nuovamente la caldaia con una classica in modo da potermi riallacciare come gli altri condomini alla canna fumaria generale. Dunque mi chiedo, visto che si rischiano denunce penali per lo scarico non regolare dei fumi, chi è responsabile dell’istallazione errata della caldaia, io che ho commissionato il lavoro e sono proprietariO dell’appartamento o l’idraulico che ha svolto il lavoro? L’idraulico non avrebbe dovuto sapere, o accertarsi prima di istallare di un certo tipo di caldaia, circa le norme di legge e la conformazione della canna fumaria condominiale? E, inoltre, al fine di risolvere il problema, posso chiedere a lui il rimborso per l’istallazione una nuova caldaia adatta alla struttura della canna fumaria?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Roberto

Risposta:
la responsabilità è duplice. Sua quale proprietario dell'impianto e dell'idraulico se ne è il responsabile ai sensi del dpr 412/93. Le conviene sentire un tecnico di sua fiducia per accertare se la situazione è effettivamente quella che le ha prospettato l'amministratore ed eventualmente agire per danni contro l'idraulico.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php
 
 
 
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