Gentile direttore
A seguito dei vari articoli che ho letto sugli aumenti di luce e gas anche in seguito all’entrata in vigore del decreto aiuti che bloccava aumenti fino a giugno 2023; ho un dubbio sulla mia situazione riguardante contratto luce/gas con A2A
Ho un contratto sul mercato libero. Le condizioni a prezzo FISSO erano in scadenza 1-2-2023.
La società aveva mandato una comunicazione a ottobre 2022 segnalando aumento da 1.2.2023 (quadruplicati i prezzi
la luce da 0,11 a 0,44
ed il gas da 0,45 a 2 euro)
Ora io avendo saputo del decreto milleproroghe che ci stava il blocco sino a giugno 2023 me ne sono disinteressato in quanto avevo inteso che il governo aveva bloccato aumenti fino a 30.6.2023 essendo il mio contratto in essere durante l’entrata in vigore del milleproroghe.
Invece a luglio 2023 mi sono accorto che la società A2A mi ha applicato gli aumenti da 1.2.2023 creandomi una spesa familiare enorme mentre a chi ha protestato ha passato i contratti sul prezzo variabile (in discesa).
Ho presentato reclamo scritto come suggeritomi dal call center della società; se il reclamo non dovesse essere accolto se faccio una pratica di conciliazione in ARERA che speranze ho?
Avete la convenzione per assistermi in caso di conciliazione ?
Grazie per l’attenzione
Francesco, dalla provincia di NA

Risposta:
la rimodulazione tariffaria propostale dal gestore riguardava legittimamente il rinnovo del contratto dopo la scadenza, percio' non rientrante nel blocco del decreto citato, riservato alle modifiche tariffarie unilaterali, applicate prima della scadenza. A lei è stato riservato un tempo adeguato per decidere se accettare la proposta oppure rivolgersi al mercato libero per cercare soluzioni piu' convenienti.