Buon giorno, a breve dovrei rientrare in possesso di un appartamento per termine locazione. Nel contratto sono riportate come BUONE le condizioni dei serramenti/pavimenti/pareti/arredi/altro. Qualche giorno fa ho fatto un sopralluogo nei locali ed ho visto che i serramenti sono vistosamente danneggiati, le pareti presentano fori e disegni a pennarello, gli arredi sono oltremodo deteriorati, alcune parti dei serramenti sono danneggiate/rotte quindi non ha trattato diligentemente il locali e gli arredi. Il deposito cauzionale non è pertanto sufficiente a coprire i danni. Come devo comportarmi alla riconsegna delle chiavi? Posso farmi assistere da un perito che compilerà un documento annotando tutti i danni quindi nel caso che l'inquilino non rimetta tutto come gli è stato consegnato poi io possa rivolgermi ad un Avvocato per ottenere un risarcimento ? In caso l'inquilino non voglia riconoscere i danni causati come di sua responsabilità come devo comportarmi? Può l'inquilino nominare a sua volta un perito per una contro perizia? Posso rifiutarmi di ricevere le chiavi fino a sistemazione danni avvenuta quindi pretendere ulteriori canoni d'affitto finche non avrà sistemato tutto? Il garante dell'inquilino è tenuto a rispondere in solido per i danni?
Grazie. Buona giornata.
Graziano, dalla provincia di MO

Risposta:
il ns consiglio è di farsi valere anticipatamente con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora
- elencando i deterioramenti obbiettivamente attribuibili all'incuria del conduttore
- intimando lo stesso a porre rimedio con adeguati interventi di riparazione prima della riconsegna dei locali
- riservandosi il conteggio dei danni da risarcire.
Nel caso in cui la controparte non accolga la sua richiesta, può scegliere se attivare un tentativo di conciliazione stragiudiziale presso la camera di commercio o il Giudice di Pace, oppure adire le vie legali. Qui le schede sull'argomento:
camera di commercio
giudice di pace