Tempo addietro vi ho richiesto consigli su spese di condominio deliberate ma non pagate prima della vendita di una casa. La giurisprudenza sembra essere orientata verso la tesi che debba pagare l'acquirente. Perche' il Notaio ha accettato di inserire nel contratto di compravendita la frase: "resta a carico della parte venditrice ogni spesa condominiale, derivante da deliberazioni assunte dall'assemblea del condominio fino alla data odierna ed in particolare le spese previste dal verbale di assemblea in data 18 luglio 2008". Frase proposta dal venditore stesso. Sono spiacente di disturbarvi ancora sullo stesso argomento. Cordiali saluti.
Cetica

Risposta:
la clausola inserita dal notaio è legittima. Infatti, se è vero che, per legge o meglio sulla base di quanto dice la giurisprudenza della Cassazione, le spese relative a delibere non ancora eseguite sono a carico dell'acquirente, nulla vieta che le parti possano stabilire diversamente.
Sul punto legga anche:
http://condominiale.lavorincasa.it/?p=1205
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php