Salve ADUC
Io vivo in uno stabile di 4 appartamenti dal 1/11/2008 in affitto, di cui uno ancora vuoto.
Dopo varie richieste è stato installato un contatore per la luce elettrica condominiale in agosto di quest'anno. La prima bolletta arrivata riguardava il pagamento del contatore, pagata e suddivisa per i proprietari(3).
La seconda bolletta è arrivata questo mese e calcolata su un consumo forfettario in quanto non è stato comunicato dall' intestatario il consumo effettivo.
Premetto che l'intestatario della bolletta è un proprietario di un appartamento dello stabile, quindi un privato.
Non esiste un regolamento condominiale e neanche un amministratore.
Il mio quesito è:
è giusto che io paghi una bolletta calcolata su un consumo forfettario?
la bolletta per quanti deve essere suddivisa, visto che un appartamento è vuoto, cioè di proprietà dell'impresa di costruzione (per quanto ne sappiamo)?
Grazie
Anna Elisa, da Sant'elena (PD)

Risposta:
solitamente alle bolletta sui consumi presunti seguono quelle con la lettura effettiva che contengono l'eventuale conguaglio (positivo o negativo per l'utente). Se il contratto di fornitura prevede questa modalità di fatturazione allora la procedura è lecita.
Per quanto riguarda la ripartizione delle spese, essa andrà fatta sulla base dei millesimi di proprietà e nel caso di loro assenza sulla base di un accordo tra le parti da trovarsi di volta in volta (o una volta per tutte) fino all'adozione delle tabelle.
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Ha risposto Alessandro Gallucci: http://sosonline.aduc.it/info/gallucci.php